Sotto Assedio – White House Down (2013), di Roland Emmerich

Luca Buccella 26 Settembre 2013 0
Sotto Assedio – White House Down (2013), di Roland Emmerich

SOTTO ASSEDIODurante un tour della Casa Bianca, l’agente di sicurezza John Cale (Channing Tatum) e sua figlia Emily (Joey King) si trovano nel mezzo di un attacco terroristico capeggiato da un gruppo di dissidenti paramilitari, scontenti della politica estera del presidente Sawyer (Jamie Foxx). Cale dovrà proteggere il presidente e nel frattempo tentare di salvare sua figlia, presa in ostaggio dai terroristi. Si troverà a fronteggiare dei nemici inaspettati…

Cinematograficamente parlando, quest’anno non sembra esserci un minuto di tregua per la Casa Bianca: dopo essere stata presa d’assalto da un gruppo di guerriglieri coreani in Attacco al potere di Antoine Fuqua, la residenza presidenziale statunitense è nuovamente vittima di un’invasione in Sotto Assedio – White House Down. Al timone del progetto troviamo uno dei volti simbolo del moderno blockbuster, Roland Emmerich, cineasta particolarmente propenso alla distruzione di monumenti nazionali (Independence Day vi dice niente?).

Sotto assedio è un film d’azione vecchio stampo, che sembra quasi appartenere alla seconda metà degli anni ’90. Lo sceneggiatore James Vanderbilt prende in prestito diversi elementi del primo Die Hard e unisce a essi gli stereotipi del più classico dei film buddy cop: stavolta, i due individui opposti costretti a collaborare non sono due poliziotti, ma un duo inedito composto da una guardia del corpo e da un Presidente degli Stati Uniti. È già accaduto che il primo cittadino americano fosse al centro di una pellicola d’azione, – basti pensare a Harrison Ford in Air Force One – ma è la prima volta in cui funge da spalla per l’eroe di turno, proferisce battute sagaci ed è protagonista di numerosi momenti comici: la Casa Bianca si è svecchiata, sembra volerci dire il film.

Un altro elemento di particolare interesse riguarda la provenienza della minaccia: se in moltissimi prodotti del genere essa arrivava dall’esterno (terroristi islamici, guerriglieri coreani, alieni…), in Sotto Assedio è invece rappresentata da un gruppo di dissidenti statunitensi, alla ricerca della rivalsa su un presidente colpevole di voler ritirare le truppe dal Medio Oriente: un pittoresco ensemble che comprende militari delusi, hacker schierati contro la Apple e cowboy razzisti. Il tedesco Emmerich, forse proprio per via del suo punto di vista esterno, mette dunque in scena un’America divisa e in cerca della sua identità, riuscendo a destare interesse.

Se Sotto Assedio diverte e intrettiene lo si deve principalmente a un cast in palla e ben assemblato: la coppia Channing TatumJamie Foxx funziona ottimamente ed è dotata di grande alchimia, e tutto è impreziosito dall’impiego di numerosi caratteristi d’eccezione, tutti azzeccati e in parte, da James Woods a Richard Jenkins, da Jason Clarke a Maggie Gyllenhaal.

Sotto Assedio – White House Down è un film d’intrattenimento solido e onesto: come sempre, aspettatevi retorica a vagonate, stereotipi come se piovesse e chiassose (ma sempre chiarissime) scene d’azione, ma se si entra in sala con l’idea di essere intrattenuti senza pensieri per due ore, si uscirà con il sorriso.

Il film è uscito nelle sale italiane il 26 settembre 2013.

Luca Buccella

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