Quando Matthew Vaughn rifiutò la regia di X-Men: Giorni di un futuro passato, nonostante l’ottimo risultato raggiunto con X-Men: L’inizio, qualcuno lo prese per matto. Col senno di poi, sapendo che rinunciò a un blockbuster per realizzare una pellicola originale, personale ed estremamente divertente come Kingsman – Secret Service, viene da togliersi il cappello.
I Kingsman sono un’organizzazione britannica di spie super-segrete. Quando uno dei loro migliori uomini viene ucciso durante una missione, ogni spia deve proporre un nuovo giovane candidato per il duro programma di addestramento da cui verrà scelta la nuova recluta. Harry Hurt (Colin Firth) va controcorrente portando alla Kingsman un ragazzo di strada, anziché il solito figlio di un aristocratico: Eggsy (Taron Egerton), un ventenne intelligente, ma sbandato. Suo padre, diciassette anni prima, era morto per salvare la vita di Harry e ora il Kingsman tenta di pagare il suo debito dando a Eggsy la possibilità di cambiare vita. Nel frattempo il mondo viene segretamente minacciato da un pericoloso genio informatico…
Il quinto lavoro di Matthew Vaughn da sceneggiatore e regista è, ancora una volta, un vero successo. Non era facile fondere la classe, l’eleganza e il fascino dei film di James Bond con le scene d’azione e la comicità di Kick-Ass, eppure Kingsman – Secret Service appare sin dalle prime scene il perfetto connubio tra queste due realtà cinematografiche. Merito in primo luogo di una scrittura lineare, attenta ed equilibrata, ma anche di un casting assolutamente impeccabile. È un vero piacere per gli occhi osservare Colin Firth, il volto del Mr Darcy di Orgoglio e pregiudizio nell’immaginario di ogni britannico che si rispetti, scontrarsi con decine di uomini in combattimenti coinvolgenti, divertenti e velocissimi mantenendo il suo perfetto aplomb inglese; così come è esilarante la sua nemesi: un inedito Samuel L. Jackson con la zeppola nei panni dell’americanissimo villain che veste sempre come un rapper. Azzeccato anche il giovane Taron Egerton che, credibile e spontaneo nel ruolo del protagonista Eggsy, riesce a tenere in pungo la scena, anche quando si trova a dividerla con star del calibro di Michael Caine.
Tratto dall’omonimo fumetto di Mark Millar, Kingsman – Secret Service è in definitiva un ottimo film d’intrattenimento, elegante e moderno. I momenti prevedibili che ogni tanto capita di incontrare si fanno immediatamente perdonare da qualche citazione cinematografica o dalla linea surreale che guida la pellicola. Matthew Vaughn realizza una sorta di 007 in versione comica che non vi farà più guardare i film di spionaggio con gli stessi occhi.
Il film arriverà nelle sale italiane il 25 febbraio 2015.
Corinna Spirito